PERCHE’ SATANA DEVE ESSERE RILASCIATO?

Satana legato

 

Abbiamo bisogno di un quadro di riferimento per come sarà la vita per l’umanità senza la costante pressione spirituale, la diffusione infinita di falsità e la ribellione contro Yahuveh. Per la prima volta nella storia umana, il Diavolo non sussurrerà all’orecchio dell’uomo di fare a modo suo.

Alcuni hanno ipotizzato che l’arresto e il sigillamento di Satana per mille anni significhino che il peccato non si verificherà durante il Millennio, ma non è così. Le spinte della carne esistono ovunque ci sia la carne, e quelle spinte sempre, alla fine, sfociano nel peccato (vedere Giacomo 1:14-15). Perfino l’apostolo Paolo osservò che nulla di buono abitava nella sua carne, e che egli aveva il peccato e il male semplicemente in virtù del fatto di avere carne (Romani 7:18-23). Non suggerisce da nessuna parte che la soluzione al peccato insito sia legare Satana. È solo quando l’uomo diventa spirito che riveste l’incorruttibilità (1 Corinzi 15:42-54).

Le Scritture mostrano che le persone peccheranno durante il Millennio. Yahushua governerà precisamente con una verga di ferro (che significa con fermezza e autorità) perché è così che devono essere governate le persone carnali, peccatrici resuscitate. (Apocalisse 2:27 ; 12:5 ; 19:15).

Anche se il legame di Satana non distruggerà la carnalità e il peccato, considera quanto sarà più facile per gli esseri umani prendere le giuste decisioni quando non ricevono continuamente le persuasioni del Serpente. Che incredibile benedizione sarà quella!

Riservato al giudizio
Il versetto 3 contiene una curiosa affermazione: “. . . dopo queste cose [Satana] dovrà essere rilasciato per un po’ di tempo”. Come vedremo, nel piano di Yahuveh è necessaria la liberazione di Satana. Apocalisse 20:7-10 descrive la liberazione di Satana dopo il Millennio:

Ora, quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà liberato dalla sua prigione e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarli per la battaglia, il cui numero è come la sabbia del mare. Salirono sulla distesa della terra e circondarono l’accampamento dei santi e la città amata. E un fuoco scese dal cielo da parte del Signore e li divorò. Il diavolo, che li ingannò, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, dove sono la bestia e il falso profeta . E saranno tormentati giorno e notte nei secoli dei secoli.

Prima di considerare la liberazione di Satana, esamineremo alcuni aspetti del suo arresto nel tartaro. Notate Giuda 6:

E gli angeli che non mantennero il loro proprio dominio, ma abbandonarono la propria dimora, Egli li ha tenuti con catene eterne nelle tenebre per il giudizio del gran giorno….

Pur facendo riferimento agli angeli ribelli in generale, questo esempio mostra che le catene che legano gli angeli peccatori non costituiscono il loro giudizio finale. Si tratta di una misura di giudizio, ma si noti che Giuda spiega che le catene le riservano per il giudizio del grande giorno. Quando Satana sarà legato, sarà certamente un’esperienza punitiva per lui, ma non sarà la punizione: non sarà il suo giudizio finale. La Bibbia afferma chiaramente che il giudizio di Satana, scritto in anticipo, deve essere la Geenna ardente.

Nel racconto parallelo di Pietro, l’apostolo descrive i falsi profeti che sono manifestazioni dell’immagine di Satana: “Con la cupidigia vi sfrutteranno con parole ingannevoli; da molto tempo il loro giudizio non è inattivo e la loro distruzione non dorme” ( 2 Pietro 2:3 ). Scrive dei falsi insegnanti e delle influenze spirituali, incluso Satana, dietro di loro. Yahuveh ha già emesso il verdetto, determinato la punizione e fissato la data.

Oltre ad essere incatenato, Satana viene anche gettato nella fossa. È immobilizzato e rinchiuso con un sigillo che gli impedisce di ingannare. È completamente impotente per mille anni mentre attende il giudizio del grande giorno.

I poteri dei cieli
Anche il profeta Isaia predice un futuro legame di esseri spirituali:

In quel giorno Adonay punirà le potenze lassù nei cieli e i re quaggiù sulla terra. Saranno radunati insieme come prigionieri rinchiusi in una prigione; verranno rinchiusi in carcere e puniti dopo molti giorni. La luna sarà sgomenta, il sole si vergognerà; poiché Adonay Onnipotente regnerà sul monte Sion e in Gerusalemme e davanti ai suoi anziani, con grande gloria. (Isaia 24:21-23)

sole e Luna

Il versetto 23 menziona la luna e il sole che provano sgomento e vergogna, fornendo un riferimento temporale. Apocalisse 21:23 descrive la Nuova Gerusalemme che discende dal cielo. Quando ciò accade, quelli della Nuova Gerusalemme non hanno bisogno del sole o della luna. Quelle magnifiche luci celesti sono figurativamente offuscate dalla potente luce superiore di Yahuveh. Isaia 24:23, quindi, corrisponde al tempo successivo al Millennio.

Ma prima di ciò, le “potenze nei cieli” saranno rinchiuse per lungo tempo e poi punite. Le “potenze nei cieli” si riferiscono ai principati demoniaci, incluso Satana (vedi Romani 8:38; Efesini 1:21; 3:10; 6:12; Colossesi 1:16 ; 2:15 ; I Pietro 3:22). 

Isaia poi si riferisce ai “re della terra”. Tuttavia questi re, menzionati parallelamente alle “potenze nei cieli”, non devono essere umani. Le Scritture alludono a governanti spirituali in tutte le sue pagine: il re di Babilonia (Isaia 14:4), il re di Tiro (Ezechiele 28:12) e i principi di Persia (Daniele 10:13,20) e di Grecia (Daniele 10:20) sono alcuni esempi. “Gog. . . il principe principale di Meshech e Tubal” potrebbe essere un alto demòne (Ezechiele 38:2. Vedi anche Ezechiele 38:3; 39:1; Apocalisse 20:8).

Questi poteriquesti re – saranno rinchiusi in prigione, ma la loro punizione arriverà solo “dopo molti giorni” (Isaia 24:22). (La parola “giorni” non è limitata a periodi di tempo di 24 ore; può essere usata come indicatore generale del passare del tempo.) La loro legatura serve come preludio alla loro punizione.

Allo stesso modo, il vincolo di Satana non è la sua vera punizione. Il suo scopo principale è proteggere le nazioni dall’inganno, e poi seguità la sua punizione. I profeti lo descrivono come osservato dagli uomini durante la sua prigionia (Isaia 14:16 ; Ezechiele 28:17). In questo momento non è sotto processo ma in mostra perché Yahuveh ha già emesso il Suo verdetto.

Il Salmo 2:2-3 parla dei re della terra e dei governanti, che dicono: “Rompiamo i loro legami e gettiamo via da noi le loro corde”. Gli spiriti governanti sono irritati dalle loro catene, facendo infuriare le nazioni. Tuttavia, quando Yahushua ritornerà, questi poteri e questi re saranno rinchiusi in prigione.

Rilasciato per ribellione
Questa situazione è parallela all’esperienza vincolante di Paolo in Atti 21-22, ma c’è anche un netto contrasto. L’apostolo fu arrestato al Tempio e successivamente imprigionato con l’accusa di aver provocato una rivolta. Successivamente è stato liberato dai suoi legami per comparire davanti al consiglio per il giudizio. Paolo fu principalmente in catene per tutto il capitolo 28, non per punizione ma per impedirgli di compiere ulteriori azioni personali.

Allo stesso modo, Satana verrà arrestato, per così dire, perché provoca la ribellione dell’umanità, e Yahuveh interverrà per farlo tacere. Anche il Diavolo è legato e sarà liberato in attesa del giudizio finale di Yahuveh su di lui. In Matteo 12:37, Yahushua trasmette il principio universale secondo cui “in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato”. Poiché le parole di Paolo erano valide, egli fu giustificato davanti a Yahuveh. Ma Satana comincia a ingannare l’umanità non appena viene rimosso il sigillo, e condanna se stesso con le sue parole e le sue opere bugiarde.

Potremmo chiederci perché Yahuveh aspetta mille anni dopo la cattura di Satana prima di giudicarlo o perché Yahuveh non ha giudicato gli angeli peccatori non appena hanno peccato. Yahuveh ci mostra un modello coerente secondo cui Egli permette che circostanze deplorevoli si trascinino come testimonianza che la Sua via è l’unica che funziona. Tutte le altre vie portano solo frutti miserabili. Yahuveh usa le nostre esperienze con il peccato per insegnarci cosa non funziona. Allo stesso modo, Yahuveh utilizzerà la ribellione di Satana post-millennio come una potente lezione, per tutta l’umanità e in primis per gli ingiusti resuscitati, piuttosto che esigere giustizia immediata.

Tuttavia, dovremmo anche capire che, anche se Yahuveh utilizza le attività di Satana come parte dell’educazione dell’umanità, Egli non dipende da Satana. Durante il Millennio e dopo, Yahuveh porterà molti più figli e figlie alla gloria senza la presenza di Satana che con la presenza di Satana. Satana non è parte integrante del Suo piano, ma funge da straordinario avvertimento contro l’illegalità. La Sua riserva per il giudizio del grande giorno illustra la perfetta sovranità di Yahuveh. Il Suo piano non richiedeva che gli angeli si ribellassero, ma nonostante ciò non ne fu ostacolato.

Satana viene rilasciato così da poter commettere la sua ribellione finale. Intravediamo la sua prima ribellione in Genesi 1:2. Yahuveh non l’ha creato così, ma lui è diventato così. La ribellione contro Yahuveh viene introdotta all’inizio del Libro, che Apocalisse 20 risolve, al momento giusto a favore di Yahuveh.

Satana-contro-YAH

Storia scritta in anticipo
La profetizzata liberazione di Satana dopo il Millennio ci insegna lezioni significative. Yahuveh dice: “Poiché io sono Yahuveh e non ce n’è nessun altro; Io sono Yahuveh, e non c’è nessuno come me, che annunzio la fine fin dal principio e fin dai tempi antichi cose che non sono ancora state fatte” (Isaia 46:9-10). Ciò che Satana fa dopo essere stato rilasciato è storia scritta in anticipo. I suoi inganni e la sua guerrafondaia sono il futuro, registrati migliaia di anni prima che accadessero.

Questo fatto è notevole da considerare. L’umanità desidera conoscere il futuro; guardiamo all’analisi delle notizie e alle previsioni del tempo per intravedere cosa ci aspetta in modo da poter rispondere in modo appropriato. Utilizziamo tali indicatori per prepararci al futuro o per lavorare per cambiare il corso degli eventi.

Ciò che stupisce è che anche l’Avversario conosce le Scritture e vede scritto in anticipo il suo futuro. Questa realtà fornisce una vivida testimonianza della vera natura di Satana: e cioè che egli non cambierà mai, anche sapendo quanto disastrosa sarà la fine per lui. La conoscenza anticipata non fa alcuna differenza. Quindi, oltre al fatto che Yahuveh ha dato a Satana la sua libertà in modo che possa commettere la sua ribellione finale, una seconda ragione per cui deve liberarlo è quella di fornirci questa potente lezione finale sulla profonda natura del Serpente.

Quando Yahuveh libera Satana, l’Ingannatore fa quello che ha sempre fatto. Anche dopo mille anni di stasi, la sua natura rimane immutata. Dopo un millennio trascorso a riflettere sulla sua situazione, a calcolare la sua linea d’azione ideale e a contemplare il suo ombelico spirituale, per così dire, raggiunge la conclusione da cui ha iniziato: ribellarsi a Yahuveh!

Forse non sarà consapevole della pace e della prosperità che sbocciano al di fuori dalla fossa in cui verrà rinchiuso, ma quando verrà liberato, potrà vedere quella bontà e quell’abbondanza con i suoi stessi occhi. Eppure, nonostante tutti gli anni trascorsi dall’umanità sotto il dominio di Yahushua e i 144.000 santi, vivendo il meglio che le persone possono vivere, e tutta l’eccellenza che l’umanità produrrà in cooperazione con Yahuveh, Satana emergerà, scarterà l’evidenza dei fatti e continuerà ad agire nel modo che a lui sembra migliore, anche se distrugge la vita degli altri.

Isaia 14 rivela questo atteggiamento quando parla dell’ascesa di Helel, dell’esaltazione del suo trono e del tentativo di diventare l’Altissimo. La sua immagine di auto-perfezione è scritta nella pietra. Nel suo cuore è convinto di meritare di più e di meglio di quanto Yahuveh gli ha dato.

A immagine di Satana
Scuotiamo la testa davanti a questa creatura così miserabile, ed è giusto che sia così, perché la sua esistenza è miserabile. La sua rimozione darà sollievo a tutta la terra perché la sua presenza genera sempre scompiglio e sofferenza, anche senza far peccare nessuno. I suoi frutti sono sempre caos, peccato, miseria e distruzione.

Ma prima di diventare soddisfatti di noi stessi, prendiamo in considerazione la possibilità di sostituire Satana con l’espressione “natura umana carnale”. Quando la nostra natura carnale si libera, fa immediatamente quello che ha sempre fatto. La nostra carnalità conserva l’immagine spirituale di Satana e, come tipo, produce sempre le stesse cose, anche se anche a noi è stata detta in anticipo la fine!

Pertanto, un terzo motivo per cui Satana deve essere liberato è ricordarci che, anche se il nostro Avversario non cambia mai, la natura umana è sempre pronta a scegliere la cecità spirituale. In Apocalisse 20:7-9, le nazioni cadono nell’inganno, proprio come fece Eva perché Satana manipola facilmente la naturale inclinazione del cuore umano verso l’egocentrismo. Sente il canto della sirena che chiede di ottenere di più, di affermarsi sugli altri, e inizia a ballare al ritmo.

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Lo spirito di Satana permea questo mondo e opera in coloro che disobbediscono, come scrive Paolo in Efesini 2:1-3. Tale era la nostra condizione prima che Yahuveh ci rigenerasse e ci dotasse del Suo Spirito. Tuttavia, la presenza di Yahuveh non significa che il nostro sé precedente sia stato completamente bandito. Pertanto, le epistole ci esortano a deporre le opere della carne, le cose nascoste delle tenebre e l’uomo vecchio che eravamo. La corruzione rimarrà fino al giorno della nostra risurrezione o quando finalmente rivesteremo l’incorruttibilità. Fino ad allora, lottiamo con la legge del peccato e della morte all’opera nelle nostre membra, lottando per dominare il nostro vecchio uomo legandolo in catene.

Ma quando ci arrendiamo, liberiamo il nostro vecchio sè per un po’. Come Satana, egli entra in guerra contro Yahuveh e l’uomo non appena le sue catene si allentano. Ciò che resta dell’immagine di Satana in noi è sempre pronto a emergere e a farci rischiare tutta l’abbondanza spirituale che abbiamo ricevuto.

Una volta lasciato libero, il nostro vecchio sè resiste a Yahuveh. Distorce la verità o addirittura mente audacemente per mimetizzarsi, per autoconservazione o vantaggio personale. Irradia orgoglio, antagonismo, competizione, ambizione egoistica e fiducia incrollabile nella propria giustezza, anche se ciò significa che Yahuveh stesso avrebbe torto. Sfida la sovranità di Yahuveh nei suoi pensieri, forse nelle sue parole e persino nella sua condotta.

Il nostro vecchio sè non ha problemi a usare le persone per i suoi fini – anche sacrificandole come Satana fa con le nazioni – perché i suoi fini giustificano sempre i suoi mezzi. Proprio come Satana scommette di poter evitare le conseguenze che comunque avvengono sempre, anche il nostro vecchio sè scommette che per noi sarà diverso e che le conseguenze predette dalla Bibbia non si verificheranno. Yahuveh ha registrato gli effetti del peccato su di noi millenni fa, eppure, quando siamo in quel momento, ci convinciamo ancora che la Sua Parola non è assoluta, che tutte quelle cose brutte non ci accadranno mai. Eppure Apocalisse 20 ci dice, proprio come dice a Satana, dove portano queste scelte. Anche noi conosciamo il risultato del peccato, perché è scritto in anticipo.

Una prova per le nazioni
Considera questo:

una volta morta la generazione di coloro che vivono il Giorno millenario del Signore, nessun essere umano avrà mai sperimentato la tentazione di Satana. Pensa ad avere una storia di 1.000 anni in cui una nazione non avrà mai alzato una spada contro un’altra nazione, non avrà mai imparato a fare la guerra. Le nazioni raccoglieranno l’abbondanza del dominio di Yahushua, soprattutto la benedizione della pace.

Nonostante ciò, la natura umana delle nazioni metterà da parte tutto ciò che ha ottenuto perché crede di poter avere di più, anche se “avere di più” significherà opporsi alla perfetta volontà di Yahuveh. La loro natura umana scommetterà che attaccare è meglio che sottomettersi.

Come prova per le nazioni ai quattro angoli della terra, Yahuveh libera Satana in modo che coloro che sono disposti ad ascoltarlo possano essere separati da coloro che non Lo ascoltano affatto, come la pula viene separata dal grano. L’Onnipotente infine giudicherà l’Avversario per la sua infinita opposizione, e giudicherà le nazioni che seguono l’Ingannatore per aver scelto di dare ascolto al suo messaggio velenoso. Satana è l’istigatore della ribellione, ma il problema di fondo è l’immutabile propensione della natura umana a trovare una causa comune con il proprio egocentrismo. Se l’umanità possedesse il carattere e il cuore di Yahushua Ha’Mashyah, i dardi infuocati del Diavolo non avrebbero nulla da colpire.

Mentre l’influenza e l’opera di Satana amplificano la perversità della natura umana, la carnalità è di per sé una forza maligna. La vera soluzione al peccato è sostituire interamente la natura umana con la natura di Yahushua: una natura incorruttibile, che non seguirà le sollecitazioni di Satana e non diventerà mai un altro avversario di Yahuveh. Questo è ciò che Yahuveh sta facendo, e quando il proposito divino sarà stato pienamente realizzato, nulla potrà mai più contaminare la magnifica creazione dell’Onnipotente ed eterno EL.

 

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